Selvaggio
Mi sono sempre sentito un estraneo
in mezzo a persone
con le mie stesse mani,
braccia,
gambe.
Mi sono sempre sentito un estraneo
e quando qualcuno parlava
della bellezza della vita
capivo che il suo viso mentiva,
solo la paura
governava i suoi movimenti.
Loro lo sapevano che mi sentivo estraneo
e a volte ne approfittavano
per lasciarmi a piangere
senza preoccuparsi di dire troppe parole.
Ma io non piangevo e imparavo a difendermi
fino a vedere che quella difesa
era inutile
perche nella verità
c’era tutto quel calore
che nessuna parola sarebbe mai riuscita a ricreare.
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